“Siamo qui oggi grazie a questa mascherina. Io dico sempre che, per quanto difficile,  mantenere la produzione in Italia, il saper fare è qualcosa che dona ricchezza alla nostra azienda ma anche al Paese e al territorio.

In questo momento di grande difficoltà questo saper fare ci è tornato utile per cercare di essere d’aiuto in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo. L’esigenza di queste mascherine ci ha fatto scattare l’idea che noi, con la nostra produzione, potevamo in qualche modo essere utili e fare qualcosa per il Paese. Con la collaborazione di altri imprenditori con i quali lavoriamo normalmente nella valigeria  ci siamo messi a lavorare e con Idea Plast nella figura di Sandro Galdiolo abbiamo creato un prodotto che rispetta l’ambiente, è riutilizzabile grazie al filtro intercambiabile interno. Aver riconvertito le produzioni nell’arco di 15 giorni è stato certamente qualcosa di straordinario che ha dato un segnale di forza. Noi ci siamo sentiti forti nell’essere in grado di fare questo in soccorso del Paese. Andiamo fieri di ciò perché essere partiti con questa produzione ci ha permesso anche di far rientrare al lavoro persone che diversamente sarebbero state a casa in cassa integrazione.

Ora vediamo nel dettaglio come funziona la mascherina: dopo aver infilato gli elastici, facendoli passare dentro gli anellini di plastica, si inseriscono il primo filtro e poi il secondo, infine la ghiera e la mascherina è pronta per essere indossata”.

Per maggiori informazioni: www.botect.it